sabato 31 gennaio 2015

Il paziente onnisciente

Il paziente onnisciente è quello che, google alla mano, ma anche senza, ha sempre la domanda pronta e spesso anche la risposta alla suddetta. Sa più del medico, dell'infermiere, del chirurgo e tutto l'ospedale messo insieme. Usa paroloni e inserisce con disinvoltura nelle conversazioni le sue perle di saggezza. Ha letto l'ultima scoperta, l'ultima ricerca, l'ultimo studio su ogni malattia possibile. Illumina con il suo sapere indifferentemente lo studente, l'infermiere, il medico e il compagno di stanza.

Non si ferma mai a pensare se le sue discussioni possano essere di interesse anche per i suoi ascoltatori. 
L'onnisciente sa anche quando il compagno di stanza deve fare la pipì, prendere le medicine, quando ha dolore e che tipo di dolore ha, lui sa se è meglio fare una gastroscopia o finirla con un Malox. Sa come è meglio girare il paziente con la frattura, sa cosa pensa il demente accanto a lui, sa come fare una siringa. Pensa di sapere tutto il necessario e si sente al di sopra di persone con una laurea ed esperienza decennale, ma la cosa divertente è che al 90% le sue discussioni finiscono con una figura di merda (per lui).

mercoledì 7 gennaio 2015

Il bidet, questo sconosciuto (Parte III)

Tra colleghi

Un medico arabo parla con un infermiere italiano e ad un certo punto ha il coraggio di chiedere a cosa serva questo piccolo lavello basso.
"E' il bidet, voi non ce l'avete?"
"No. A che serve?"
"Per lavarsi le parti intime"
"Davvero? -fa sconvolto -Io credevo fosse per le persone basse, che ne so, per lavarsi le mani o i capelli".

"???"