venerdì 31 ottobre 2014

Germitalia, truffa o non truffa?

Spieghiamo qui in breve come funzionano i progetti portati avanti da Germitalia
Ad oggi, ottobre 2014, non saprei dirvi se i metodi sono ancora gli stessi, se sono cambiate le cose, i contratti, i termini, le condizioni e le tariffe, quindi ciò che racconto è solo la mia esperienza personale. Ciò che viene detto in questa pagina riguarda solo il progetto di cui ho fatto parte a partire dal marzo 2012.
La società di Germitalia ha sede a Torre del Greco, Campania. Ha un suo sito internet e contatti telefonici facilmente ritrovabili in rete ed è composta da un numero esiguo di persone tra l'Italia e la Germania che si occupano di selezionare i candidati ai progetti, prendere accordi con cliniche e scuole di infermieristica, creare i contratti, realizzare corsi di lingua intensivi e aiutare i partecipanti in tutti i documenti necessari. 
Chi cerca Germitalia? 
Giovani laureati in infermieristica che vogliono cambiare Nazione perchè insoddisfatti, disoccupati, curiosi o avventurieri. Ragazzi dai 18 anni in su che vogliono studiare infermieristica, ma non hanno superato i test in Italia a causa dell'alto numero di iscritti. 
Cosa offre il progetto?
Corso di lingua intensivo a Stoccarda più libri, alloggio in hotel o in stanze studenti, colazione e pranzo alla mensa scolastica durante i giorni di corso. Contratto di lavoro o di formazione presso un ospedale pubblico della Germania (che di volta in volta cambia). Aiuto nei vari passi del trasferimento e nella documentazione necessaria.

Quali sono i costi da sostenere per i partecipanti al progetto?
I costi che deve sostenere personalmente il singolo partecipante sono per il viaggio, la cena, i pasti durante il weekend e giorni festivi. Più naturalmente eventuali spostamenti, uscite, spese personali. 
Mensilmente, per la durata del corso di lingua, viene versata dallo studente direttamente alla società formatrice (l'IB, internetional bound) una cifra simbolica di circa 125 euro, come garanzia d'impegno che va a sottrarsi dalla cifra finale anticipata dall'ospedale. 
Chi paga dunque il corso e il periodo di alloggio durante questi mesi?
La cifra viene anticipata, per ogni partecipante selezionato, dalla clinica con cui si è firmato il contratto. Il partecipante restituirà l'intera somma con gli anni al datore di lavoro, che gli garantisce comunque una busta paga, detraendogli senza interessi un massimo di 50 euro mensili durante il periodo di tirocinio e un massimo di 250 euro durante il periodo di lavoro. 
Nel caso di rinuncia, malattia, improvviso ripensamento, catastrofe naturale o rapimento alieno, il partecipante dovrà restituire in ogni caso tutta la somma all'ospedale. 
Germitalia se ne tira fuori quando i partecipanti arrivano a Stoccarda, lasciando la cosa in mano all'IB, che se ne tira a sua volta fuori quando il corso è finito ed inizia il contratto con la clinica. 
Ma quanto costa tutto ciò?
Il progetto del 2012, al quale io ho preso parte con altri 15 italiani (6 infermieri e 9 futuri studenti) e 4 polacchi, costava al singolo partecipante 5800 euro. Di questi soldi 600 euro vennero dati duranti il corso in contanti versati all'IB, e il resto anticipati dalla clinica per la quale oggi ancora lavoro. 
La cifra era chiara, scritta e precisata da subito, da prima che partissimo o decidessimo di fare il secondo colloquio, i termini di contratto e restituzione erano chiarissimi. Nessuno può dire che siamo stati ingannati, o abbiamo dovuto pagare più di quanto concordato. 
Truffa o non truffa?
Quindi tutto in regola? Da un punto di vista finanziario, commerciale e legale sì. Persone maggiorenni e consenzienti hanno firmato per un debito di quasi 6000 euro, per avere corso di lingua, alloggio in quel periodo e un contratto di lavoro o formazione in Germania. 
Ma cosa ci avevano detto davvero ai colloqui sulla cifra? Quanto vi costerebbe un corso di tedesco fatto per bene in Italia? Che preparazione abbiamo avuto in quei 5 mesi scarsi? Quanti dettagli omessi o distorti sul funzionamento tedesco della scuola? E cosa si aspettava la clinica e la scuola avendo acquistato merce da 5800 euro ciascuno?
La prima cosa da dire è che in sede di colloqui e alle numerose domande, non era mai stato detto esplicitamente che la cifra dei costi era per il corso di lingua e l'alloggio, bensì per l'Ausbildung (i tre anni formativi di infermieristica). Da ignoranti non sapevamo che in Germania la formazione è gratuita. 
Il corso intensivo, fatto da due professori non madrelingua, era davvero massacrante, in ogni caso nessuno potrebbe imparare bene la lingua in soli 5 mesi, anche stando sul posto. Anche i migliori, o chi già aveva qualche nozione di tedesco, si è ritrovato alla fine completamente impreparato, inadeguato e inadatto a prendere servizio in ospedale o a poter seguire una lezione a scuola. E mentre noi eravamo convinti e sapevamo che ci sarebbe stato un tutor bilingue ad aiutarci dopo il periodo di Stoccarda, la scuola e l'ospedale sapevano di aver acquistato dei piccoli geni, che in 5 mesi avevano raggiunto un livello di lingua B2. Il nostro livello,quello del migliore, era un B1 scarso, mentre la maggior parte di noi erano arrivati ad un A2 medio. Il problema ora era tutto nostro e della scuola / datore di lavoro. Chi di dovere si era intascato una bella cifretta ed era sparito dicendo che sarebbe tutto migliorato con il tempo e che, testuali parole, "i cinesi ce la fanno ad imparare una lingua in 5 mesi". Qualcuno dopo pochi mesi è andato via, non sostenendo la situazione di enorme difficoltà, e ha dovuto pagare l'intera cifra all'ospedale.
Ci era stato anche detto che questo titolo di infermiere preso in Germania aveva validità europea. Non è assolutamente vero. Una volta che avremo concluso la scuola e superato l'esame con successo non potremo tornare in Italia, nè andare in Francia, Inghilterra, Spagna... Questo titolo viene riconosciuto solamente in Germania, Svizzera e Austria. 
In conclusione... 
Volete venire in Germania? Veniteci preparati a livello linguistico almeno. Un corso fatto per bene in Italia non vi costerà mai 5800 euro, con 2000 euro al Goethe-Institut ve ne uscite con un dignitoso pezzo di carta e un livello B2 di lingua. Informatevi prima su come funzionano le scuole e i contratti di lavoro, informatevi su cosa potete fare, su quali titoli di studio vengono riconosciuti. 

2 commenti:

  1. Grazie per la testimonianza! Sarà ancora così?

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  2. il goethe, si! ci vogliono 2 anni per arrivare al b2, ti riempi il cervello di nozioni grammaticali e non parlerai mai, provare per credere

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